Anubistico Potere: è più pericoloso chi comanda o chi applaude?

In tutto il mondo il QVA è normalmente devastato da molti attori che usano tutto ciò che hanno a disposizione per aggredire gli altri.

Ognuno di noi nel suo piccolo cerca di comprendere chi è il nemico. Nella sua vita il Profeta ha visto colpevolizzare praticamente ogni cosa esistente viva o morta che fosse.

Poteva essere colpa degli americani, dei sovietici, delle destre delle sinistre, dei “dittatori”, dei comunisti, dei nazisti, delle multinazionali, dei maschilisti, poi delle destre, delle sinistre, dei bianchi, dei neri, del troppo stato o del poco stato, del marito, della moglie e ultimamente “è stata colpa “ addirittura dei pangolini e della CO2 (e prossimamente sarà colpa degli Anubisti 🙂 )

La mondomerdosità aumenta costantemente e gli adepti adorano Anubi con sempre maggior intensità e hanno sempre maggiore difficoltà nel comprendere dove stia il nemico.

Tentiamo un approccio anubistico alla questione per aiutare i più giovani adepti a inquadrare la situazione.

Esistono diversi attori della oppressione che subiamo e non sono riassumibili né in un corpo né in una idea, ma ne parleremo in un prossimo sproloquio articolo.

Il nemico, caro adepto non ha un nome proprio; si chiama solo Potere. Chiunque abbia potere lo usa per fare profitti sulla tua pelle.

Ogni volta che darai potere a qualcuno tu adorerai Anubi. Allora potere al Popolo? Anche no! Pensa ai danni che ha fatto il “popolo”.

Il popolo sono persone sempre gestite e coordinate da altre persone che tramite soldi o minacce gli fanno fare quel che vogliono perché hanno acquisito potere: verranno quindi fottuti da chi li agita e fotteranno anche te che vuoi solo vivere in pace.

Hai mai sentito qualcuno dire che il nemico è il Potere in sé? Perché? E’ così semplice!

Semplicemente chiunque cerca di convincerti di qualcosa lo fa per aumentare il suo potere, quindi non può dirlo.

Una chicca: Durante una intervista Montanelli disse:

“Mussolini capì una cosa fondamentale cioè che per piacere agli italiani bisognava dare ad ognuno di essi una piccola fetta di potere con il diritto di abusarne… il fascismo aveva creato una gerarchia talmente articolata e complessa che ognuno aveva dei galloni.”

Ma le persone non sono mica tutte bastarde quindi le loro aziende non possono essere tutte delinquenti.

Vero.

Quando esistevano le aziende di proprietà famigliare si poteva sperare che la maggior parte non fossero delinquenziali. Se il proprietario della azienda non era un delinquente avrebbe affrontato il mercato con serietà e onestà.

Non a caso però nelle ultime decine di anni tutti dicono che le piccole aziende devono sparire e lasciare spazio alle grandi aziende.

Gli stati operano indefessi per distruggere la piccola imprenditoria ( noti evasori) attraverso tassazione, divieti e obblighi sostenibili, casualmente, solo dalle grandi aziende. Le grande aziende sono molto difficilmente di proprietà di un solo individuo e se vengono quotate in borsa finiscono con le palle in mano alla nota finanza.

Ne segue che devono seguire i dettami dei soliti noti. Il mercato non è per nulla libero ma gestito dal combinato stato-finanza che notoriamente significa ricevere denaro dalle lobby per aiutare certe aziende e/o fotterne altre.

Il potere è l’obiettivo di molti e che siano in buona o cattiva fede, di quel potere abuseranno.

Stante il fatto che è il Potere il tuo nemico come difendersi?

E’ molto semplice, non dare potere a nessuno.

Ogni volta che tiferai per qualcuno o delegherai qualcuno quello ti fotterà.

Volendo entrare nella fattispecie della realtà odierna il primo nemico è la finanza che è un prodotto dello stato in quanto se lo stato non obbligasse all’uso di una valuta e non obbligasse a metterla in banca la finanza sparirebbe.

Quindi il nemico primo è lo stato; niente stato niente finanza.

Ma non si pensi mai che sia l’unico. Ad es. medici e giornalisti e scienziati continuerebbero a fare i loro interessi anche senza stato facendosi pagare direttamente dal mercato. Senza stato avrebbero vita più difficile ma l’avrebbero.

Qualsiasi azienda raggiunga un certo potere lo userà male, le sarà meno facile imporre qualcosa non potendo usare il braccio armato dello stato ma potrà usare altre forme di coercizione. Gli ordini di categoria potrebbero essere bypassati con l’abolizione del titolo di studio ma la “palla” poi passerebbe alle assicurazioni.

La conclusione è che il nemico è dovunque, è in ogni forma, anche la più piccola di potere.

Ma chi è che concede il potere?

Sei tu, caro Adepto.

Allora, come ben spiegato nell’anubismo invece di perdere tempo ad incazzarti con Tizio o Caio incazzati con te stesso per avergli concesso di avere quel potere.

Solo quando tutti faranno così si potrà tentare di costruire un mondo senza “nemici”.

La teoria del “buon selvaggio” di Rousseau e l’”homo omini lupus” di latina memoria sono fallaci entrambe, ogni persona è fortunatamente diversa.

Il problema è semplicemente quanto potere venga concesso a chi è a caccia di potere.

Il buon Anubista auspica al potere su sé stesso non sugli altri.

Colui che aspira al potere sugli altri è sicuramente appartenente a una selezione di Spenti per cui è evidente che quando l’avrà lo userà male.

Posto che il nemico è il potere in sé, l’unica opzione che hai per vivere in pace è combattere costantemente la formazione di ogni forma di potere e non credere mai che qualcuno faccia il tuo bene.

Quando qualcuno dirà che vuole solo il tuo bene il buon anubista gli risponderà che preferisce tenerselo per lui.

“Il potere tende a corrompere e il potere assoluto corrompe assolutamente.” – Lord Acton

“L’uomo diventa davvero pericoloso quando si mette a giocare con il potere.“ – Carl Gustav Jung

Che Anubi ti aiuti.

Il Profeta